
Pochi passi nei cuori altrui,
come esploratori silenziosi,
che tracciano sentieri impalpabili,
sotto cieli di speranza e timore.
Corse ardite nei nostri pensieri,
dove le onde dell’anima si infrangono,
in un mare di sogni e vitalità,
navigando senza certezza,
rintracciando il porto dell’altro.
Ci fermiamo ad ascoltare il battito,
le armonie nascoste tra le parole,
un linguaggio che sussurra e danza,
ma le nostre gambe frenano,
sulle soglie dei mondi altrui.
Intravediamo la luce nei volti,
riflessi di desideri e dolori,
in ogni sorriso un invito,
in ogni lacrima una storia,
eppure, restiamo nel nostro silenzio,
osservatori, sognatori.
Vorremo attraccare,
avvicinarci senza paura,
abbracciare l’incognito,
perché la vita è un arazzo,
intrecciato di anime e destini.
E nei momenti di audacia,
quando il vento soffia forte,
spingiamo i confini dei nostri pensieri,
per allargare i passi nei cuori,
per danzare insieme alla vita,
a questo viaggio infinito,
tra i battiti e le parole,
in pochi passi e corse ardite. (N.C.)
Image Credits: Pascal Campion Art
. . . buona vita a tutti!
Cecchi è responsabile di quello che scrive, non di quello che capisci!