E quando sarà notte fonda, dove tutto tace e si percepiscono solo i sussurri di emozioni che fanno vibrare cuori ansiosi di unirsi in un unico abbraccio, ti verrà ad accarezzare con le mani sporche d’amore, liberando quel sogno che nascondevi gelosamente tra le pieghe del tuo cuscino, restando in equilibrio tra la voglia e il pensiero. Rianimando quel desiderio che alberga nei tuoi silenzi che scorrono placidi intrinseci nei solchi di una sensualità germogliata all’ombra delle tue timidezze. Constatando che ci è voluto un pianto per capire la felicità, il rumore della paura per apprezzare il silenzio del coraggio, l’assenza per capire il valore di chi ti sta accanto. E con il passar delle stagioni hai imparato che non tutti i sogni profumano di buono ma, bensì che tutto nasce dagli occhi di chi con lo sguardo riesce a squarciare il buio dell’anima, donandogli quella luce che confina qualsiasi ombra oltre a spalle ricurve mentre fissano i riflessi di lacrime cadute tra le mani. E quando la notte svanirà spegnendo i sogni con le sue impercepibili sensazioni non avrà importanza che vestito indosseranno svanendo nei ricordi ma il profumo che avranno lasciato sulla pelle di chi sa apprezzare i sospiri dell’amore! (N.C.)
. . . buona vita a tutti!
Cecchi è responsabile di quello che scrive, non di quello che capisci!