La mente e il corpo sono messi troppo spesso alla prova, per eventi non prevedibili. E malgrado tutto, hai vinto le tue battaglie che il destino ti ha confezionato con chirurgica empietà, tanto che le cicatrici e le ferite non rimarginate hanno reso la tua anima uno straccetto steso al filo in una giornata di pioggia. E l’anima non si può indennizzare.
In un abbraccio con tutta forza della dolcezza, ti senti sussurrare “tutto sta nel trasformare poi questa sofferenza in forza”.
E dentro a quell’abbraccio infinito come la tua caparbietà che giorno dopo giorno, come un raggio di sole trafigge la tempesta avvinghiata tra dolore e lacrime mentre continui a sognare tra le pieghe di un cuscino quel volto attraverso il quale ti riconduce dolcemente a te stessa. Perché tutto va oltre in silenziosa compagnia. (N.C.)
Image Credits: Pascal Campion Art
. . . buona vita a tutti!
Cecchi è responsabile di quello che scrive, non di quello che capisci!